sabato 19 gennaio 2008

Notte

il silenzio,
rotto solo dal battere
continuo di un leggero
e triste pianto del cielo.

Il buio,
ad annullarlo solo
il debole riflesso
di qualche luce lontana.

I miei pensieri
si trasformano in sogni
e mi sembra di vederti
anche se non ci sei.

Mi illudo di sapere che
come ogni notte mi affiderai tu
alle braccia di Morfeo, consapevole
di essere il primo pensiero al risveglio.


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