giovedì 30 ottobre 2008

Non tacerò.
Sentirete riecheggiare la mia voce.
La nostra voce.
Mj CONTRO la 133!!!
L'ITALIA CONTRO LA 133!!!
VOGLIAMO SOLO STUDIARE!
VOGLIAMO SOLO REALIZZARE I NOSTRI SOGNI!!!

(sotto la pioggia come sotto il sole)



(disposti a tutto per farci ascoltare)

(A chi dice che è solo perchè non abbiamo voglia di studiare)


Provate a zittirci se ci riuscite...

lunedì 13 ottobre 2008

Vertigo-Chiamami passione

... Non spiego com'è che ancora mi girano in testa tutte le parole...
tutto... ogni espressione...
Ciò che trovo giusto e ciò che invece trovo sbagliato...
Non è semplice... Certo che non lo è.
S
i trovano sempre delle difficoltà... degli ostacoli.
Altrimenti non sarebbe vita, questa...
Ed è proprio davanti questi ostacoli (perchè in certe situazioni non ci si può aspettare la soluzione su un piatto d'argento) che nasce quella passione viscerale, che ti rimescola l'organismo... che se non la fai esplodere finirà per implodere.
E proprio qui ti rendi conto che sei un subbuglio di emozioni, amore e ira che si incontrano, si scontrano, combattono, si fondono, mescolano e rimescolano fino a trasformarsi in una miscellanea inscindibile e impazzita.
Vertigo.

Il tuo desiderio più profondo è urlare, esprimerti, gesticolare, guardare negli occhi perchè le parole non possono bastare a far capire ciò che hai dentro.
Vorresti prevalicare, e solo un leggero richiamo della tua natura umana ti trattiene dall'importi, come il tuo lato animale vorrebbe fare.
Perchè è ciò che vuoi tu che, egoisticamente, conta.
Ma l'essere umano pensa, sa, può e deve ragionare per giungere alla condizione ottimale. E chi è furbo sa come ottenere ciò che vuole.
Il branco vince sempre sul singolo, così dice la legge della natura.
E più grande è il branco, migliore sarà il risultato.
Anche se ci sono battaglie che si combattono da soli, faccia a faccia, corpo a corpo.
Lupo contro lupo. Umano contro umano. Bestia contro bestia.
Io ciò che voglio lo so.
Chiaro e lampante come il sole.
Mi guida tutta la mia passione, che mi vortica in testa, tra le viscere, come un uragano devastante.
Non posso più resistere.
Il fuoco arde, il cuore batte tanto forte che sembra voglia sfondarmi il petto.
E' giunta l'ora di tirare fuori tutto ciò che ho dentro... e fare tutto ciò che sarà necessario per portare avanti la mia lotta.
Non mi tirerò indietro.
Istinto.

sabato 4 ottobre 2008


Quando sentirai
mancare l’aria nei polmoni,
quando annasperai
per una boccata d’ossigeno,
quando un pugno
ti spaccherà lo stomaco,
quando il cuore
ti si stritolerà nel petto,
allora capirai.
Ma sarà troppo tardi.
Io non ci sarò.




mercoledì 1 ottobre 2008

Servizio civile: piccolo rewind

Potrei scrivere un romanzo su quest'anno passato con voi.
Potrei passare ore e ore a rimembrare ogni singolo istante, anche il più inenarrabile. Ma è meglio evitare.
Tutto ciò che voglio fare è ringaziarvi come si deve, visto che ieri mentre parlavo stavo piangendo e dubito che si sia capito qualcosa.

Quindi rewind.
Vi ringrazio a uno a uno.

Ringrazio Anna, perchè se non ci fosse bisognerebbe inventarla. Perchè ha portato risate su risate per un anno intero, che senza di lei sarebbe stato molto meno divertente.

Ringrazio Ire, la mente malefica dell' hajò 5. La nostra piccola Robespierre, che non perdeva occasione per istigarci alla rivoluzione. :P Naturalmente scherzo. Ire mi ha aiutata molto a crescere durante quest'anno. Mi ha insegnato a non scendere a compromessi, a stringere i pugni e a far valere le mie ragioni.

Ringrazio Alex, lo spiritello allegro del nostro servizio civile. Spess
o ci siamo lamentati per la sua poco serietà, per il suo modo di fare a volte un pò troppo vivace... diciamo pure quasi esasperante. Ma quando ho avuto bisogno lui c'era sempre, per ogni piccola cosa, e anche se ogni tanto combinava qualche bel casino, alla fine mi sono resa conto su di lui si può contare... quasi sempre.

Ringrazio Manu... La mia conquista più dura. All'inizio era diffidente verso i miei modi forse troppo affettuosi e un pò fredda, ma poi ha capito che i miei baci non erano subdoli e appiccicosi come i "baci di Giuda", e anche se m
agari ancora siamo molto diverse in un anno io ho imparato a rispettare i suoi spazi e lei ad apprezzare la mia spontaneità.

In 5 abbiamo iniziato e in 5 abbiamo finito...

Tutto quello che c'è stato in un anno ormai è passato - splendidi ricordi, certo - ma passati.
Tutto quello che resta ora è la speranza di un amicizia onesta e duratura tra noi cinque.
Ora tutti noi dobbiamo trovarci altri traguardi da tagliare.
Anche se non più insieme.
Ma non importa.
L'importante è... non dimenticare.

Anche se, secondo me, sarebbe impossibile.

Vi voglio bene.

Mj