lunedì 1 ottobre 2007

Cosa rende il paradiso un posto meraviglioso?

Un uomo buono e onesto giunse un giorno alla sua ora. Quando spirò, salì al cielo e venne ammesso in Paradiso.
Disse a San Pietro "Signore, sono felice di essere stato in vita degno del Paradiso, ma prima di andarvi, vorrei vedere il luogo in cui sarei andato se in vita non fossi stato onesto."
Allora San Pietro lo condusse all'Inferno. L'uomo si aspettava di vedere fiamme, fuoco e orribili torture. Invece, ciò che vide fu un enorme sala da pranzo, con un tavolo gigantesco e tantissime pietanze deliziose al centro. I commensali, però, dovevano sevirsi con delle forchette lunghe 2 metri, che potevano tenere solo per l'estremità. Quando si trattava di prendere le pietanze non vi era problema, ma quando era il momento di portarle alla bocca, nessuno vi riusciva, i commensali si ferivano a vicenda, imprecavano e bestemiavano.
"è questo l'inferno?" Chiese l'uomo.
"Si" rispose San Pietro.
Dopodichè gli mostro il paradiso.
Era la stessa identica situazione, stessa tavoltata, stesso cibo delizioso, stesse forchette da due metri. Ma quando arrivò il momento di mangiare, avvenne il miracolo:
Nessuno, con la propria forchetta, arrivava ad imboccarsi, ma ognuno poteva imboccare l'altro.

Dunque, cos'è che rende il Paradiso un posto tanto speciale?
La generosità e l'altruismo.

2 commenti:

Persona pensante ha detto...

Due valori che molte persone dimenticano con l'egoismo!

ciao mj...uno scritto che deve far riflettere...

Mj ha detto...

L'ha raccontato un prete durante una messa...
Io non vado spesso in chiesa... probabilmente lo farei, se più preti fossero così.